Nel bel mezzo del Danubio, poco più su del Parlamento, affiora l’Isola Margherita – Margit sziget in ungherese, 2 chilometri e mezzo di terra che prendono il nome dalla figlia del re Bela IV che visse nel convento domenicano di cui ancora oggi possono essere osservate le rovine.
Visibili anche le rovine di una chiesa francescana del XIII secolo e di una torre romanica del XII secolo. Chiamata in origine isola dei Conigli, dal 1908 ospita un parco aperto a tutti, dove si trovano diversi impianti sportivi, dopo essere stata trasformata nel 1700 in un harem.
Potete costeggiare gli argini dell’Isola con una passeggiata di soli 20 minuti oppure potete trascorrere il vostro tempo nelle 11 piscine del parco acquatico Palatinus, meta molto ambita dagli abitanti di Budapest soprattutto nel periodo estivo.
I veicoli sono vietati sull’Isola Margherita e ciò la rende la meta perfetta per tutti coloro che vogliono fuggire dal caos cittadino pur rimanendone al suo interno. L’acqua termale che sgorga dal 1886 sull’Isola Margherita è famosa per i suoi effetti curativi.
Per raggiungere l’Isola potete arrivarci a piedi o in tram, utilizzando le linee 4 e 6, il Ponte Margherita dove si trova l’accesso.
Il Ponte Margherita, progettato e costruito tra il 1872 e il 1876, unisce le due sponde di Buda e Pest ed è anche il punto d’accesso all’Isola Margherita.
Il Ponte Margherita, o Margit hid, è il secondo ponte permanente di Budapest dopo il Ponte delle Catene. Progettato e costruito tra il 1872 e il 1876, questo ponte non solo unisce Buda e Pest ma è anche il punto d’accesso all’Isola Margherita. Fu costruito solo nel 1900, per questa ragione il ponte ha una geometria insolita.
Il ponte è lungo 607 metri e largo 25 ed ha un’aspetto elegante che richiama, grazie all’ispirazione dell’ingegnere che lo ha progettato, lo stile francese. Gli elementi in ferro che compongono la struttura sono stati forgiati in Francia.
La struttura del Ponte Margherita poggia su 7 pilastri, il pilastro centrale si trova a fianco dell’Isola Margherita, tutti ornati da statue scolpite da uno scultore francese nel 1874.
Il ponte ospita 4 corsie, due linee tranviarie e un marciapiede per lato.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.