Budapest vanta numerosi musei e gallerie d’arte che custodiscono opere e tesori di grande valore storico artistico. Tra i più importanti, il Museo Nazionale permette di conoscere la storia dell’Ungheria e dei popoli che l’hanno abitata, il Museo Etnografico mostra l’arte e le tradizioni popolari, il Museo Storico di Budapest si concentra sull’incredibile storia della capitale ungherese dalla fondazione alla Budapest moderna.
La Galleria Nazionale Ungherese, che si trova nell’ex Palazzo Reale di Buda, ospita numerose opere d’arte ungherese dal Medioevo a oggi. Il Museo delle Belle Arti vanta preziose collezioni straniere con opere realizzate da artisti, soprattutto spagnoli come El Greco, Velazquez, Ribera, Zurbaran, Murillo e Goya.
II Museo di arte contemporanea Ludwig, all’interno del Palazzo delle Arti, espone capolavori della Pop Art americana e europea come Warhol e Lichtenstein, ma anche dei più prestigiosi artisti ungheresi degli anni Novanta. Nella Basilica di Santo Stefano e nella Chiesa di Re Mattia si trovano le opere religiose più importanti di Budapest. Inoltre a Budapest si trova la sinagoga più grande d’Europa con la maggiore collezione della cultura ebraica, subito dopo quella d’Israele, e il testamento di Martin Lutero.
Il Museo delle Belle Arti di Budapest, conosciuto come Szépművészeti Múzeum, si trova in Piazza degli Eroi ed è ospitato in un palazzo in stile neoclassico, con alcuni elementi eclettici, costruito tra il 1900 e il 1906. La collezione comprende oltre 100 mila pezzi e una tra le più importanti raccolte di dipinti al mondo, con opere delle principali scuole europee che vanno dal medioevo al novecento.
Il Szépművészeti Múzeum dispone di 6 collezioni permanenti tra cui quella egiziana, è la seconda per importanza in Europa centrale, quella di arte moderna e quella di grafica.
La collezione di arte antica comprende principalmente oggetti greci e romani mentre per ciò che concerne i dipinti, oltre 3 mila, spaziano dall’arte italiana alla tedesca passando per l’olandese, il fiammingo, le scuole francesi, inglesi e spagnole e comprendono opere del Ghirlandaio, Giorgione, Tintoretto, Raffaello, Tiziano, Durer, Rubens, Poussin, El Greco, Monet, Corot, Velázquez e Goya. La galleria dei maestri antichi comprende inoltre una sezione di pittura italiana di eccezionale ricchezza con opere da Giotto a Tiepolo.
La collezione delle sculture antiche vede una statua equestre in bronzo attribuita a Leonardo ed importanti opere rinascimentali italiane, come la Giuditta di Giovanni della Robbia e l’Arcangelo Gabriele di Agostino di Duccio.
La Casa del Terrore, Terror Haza in ungherese, è nel contempo un memoriale a ricordo delle vittime e un museo dove viene narrata la vita degli ungheresi ai tempi delle sanguinose stagioni della seconda guerra mondiale e degli anni a seguire sotto il regime stalinista.
La struttura un tempo sede della polizia Avh, dove venivano portati i dissidenti politici per essere sottoposti a torture e interrogatori, è stata acquistata nel 2000 e i lavori di rifacimento, della disposizione interna e della facciata, sono stati completati nel 2002.
Oggi nella Casa del Terrore sono esposti diversi reperti dei regimi fascisti e comunisti e oggetti di tortura. La struttura esterna nera risalta nel forte contrasto con gli altri edifici presenti su viale Andrassy.
Il Museo delle Ferrovie Ungheresi, o Hungarian Railway Museum, è un parco e un museo unico in Europa, dedicato ai treni e alla storia della ferrovia; è stato inaugurato nel 2000 ed è l’ideale per una visita con i bambini. Oltre ad ammirare i vagoni originali dell’Orient Express, gli adulti possono addirittura provare a guidare una locomotiva all’interno del parco.
Il Museo di Arti Applicate colleziona oggetti d’arte Art Nouveau e secessionista, manufatti delle culture islamica, indù e persiana che raccontano la storia del commercio e dell’artigianato ungherese.
La musica ungherese vanta numerosi maestri conosciuti in tutto il mondo, come ad esempio Béla Bartók, al quale è dedicata un’intera sezione. Oltre agli scritti e agli spartiti, vi si trovano anche strumenti musicali d’epoca tipicamente ungheresi.
Nell’appartamento dove ha vissuto il compositore si trova il Museo Franz Liszt: nelle stanze si trovano i suoi strumenti musicali, i suoi oggetti e i suoi scritti. Nella sala dell’appartamento si svolgono abitualmente i concerti-saggi degli allievi del Conservatorio di Budapest.
Alla stazione Deák tér sono esposti mezzi storici, fotografie e piantine della metropolitana più antica dell’Europa continentale.
A poca distanza dal centro di Budapest si trova il sito archeologico di Aquincum, le vestigia meglio conservate di tutta l’Ungheria di un insediamento romano. L’intera area è oggi un museo e comprende sia esposizioni classiche, all’interno di edifici, sia sezioni a cielo aperto che si snodano tra le strade lastricate. La pianta di questo nucleo abitativo è ancora oggi ben evidente e comprende i bagni pubblici, un tempio e una Chiesa paleocristiana. La sede espositiva, Aquincumi Muzeum, ospita una vasta collezione di monete e pitture murarie provenienti dall’insediamento e varie ricostruzioni che permettono al visitatore di farsi una precisa idea di come doveva essere la vita a quei tempi.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
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